Un’ oziosa, accaldata, meditabonda passeggiata, in un borgo della riviera ligure di Levante. Mentre impazza l’estate, tra folle di bagnanti, di cani e di apericenanti… E altrove impazza la guerra…
Descrizione
lettori la lunga estate
Il racconto “La lunga estate calda 2024” esplora, con uno stile personale e riflessivo, il viaggio come metafora esistenziale. Attraverso i ricordi di un protagonista affetto da una memoria autobiografica eccezionale, si snoda una narrazione che viaggia tra luoghi fisici e mentali. Da Milano a Genova e oltre, passando per Israele e l’ex Unione Sovietica, il racconto si sviluppa tra riflessioni geografiche, storiche e intime. Il filo conduttore è il viaggio, sia reale che interiore, che porta il protagonista a confrontarsi con eventi del passato e del presente, dalla guerra a Kiev fino alle tensioni in Medio Oriente.
Nella stagione più calda, il protagonista si interroga sul senso del suo muoversi nel mondo e sulla contraddizione di viaggiare in tempi di conflitto, riflettendo su come le sue esperienze passate influenzino la sua visione del mondo attuale. Tra flashback e considerazioni personali, emerge un affresco complesso fatto di memoria, politica e psiche, con la consapevolezza delle cicatrici che i viaggi e la storia lasciano sull’anima umana.
L'autore
Mario Minniti è nato a Milano nel 1950. Da diversi anni vive sulla riviera ligure. Laureato in giurisprudenza e filosofia, è autore di vari saggi su questioni giuridiche, economiche e filosofiche. Ha scritto note di critica storica e letteraria, alcuni studi di psicoanalisi, oltre a molti racconti brevi.
